Chi sono

Dare nuova vita ad un mobile, vederlo rinascere e ritrovare la sua funzione, la sua bellezza, è un’emozione sempre nuova che mi sorprende e gratifica ogni volta.

Sarà perché ho sempre lavorato nel campo artistico anche come musicista, che ho sviluppato una sensibilità che mi impone, forse fino all’ostinazione, di prendermi cura con attenzione e con riguardo di ogni oggetto che mi passa tra le mani, immaginando già il risultato finale quando è ancora tutto rovinato.

Un incastro che torna al suo posto, una serratura che riprende a funzionare, una finitura che splende di nuovo, sono tutte componenti di un’armonia, come in una sinfonia realizzata dal suo autore e che riprende vita dal lavoro di mani sapienti.
Tutto questo è il restauro ed è quello che offro a tutti i miei “clienti” (preferisco definirli “AMATORI”) che forse, un pò nostalgici ed un pò romantici, si aspettano di vedere il loro manufatto rivivere di nuovo.

Come ho detto, non c’è spazio per l’improvvisazione.

Il restauro parte da un presupposto ben definito: il Rispetto per l’oggetto in questione.
Un manufatto, non può essere rifatto nuovo!
Sarebbe come pretendere ciò che è impossibile!
Il tempo passa per tutti e per tutto, e sono proprio i segni del tempo che rimarcano la personalità e la bellezza di ogni cosa.
Quindi il rispetto impone di intervenire principalmente in maniera conservativa preservando il più possibile l’aspetto e le funzionalità originarie.
Ogni particolare va curato cosi come ogni dettaglio intervenendo con sapienza e cura
ad integrare ciò che va integrato, cosi come a riparare e rifinire, utilizzando le tecniche proprie del tempo.

Data la mia passione per la musica, anni fa aprii A.R.P.A., un laboratorio per la riparazione ed il restauro di strumenti musicali ed in particolare, pianoforti.
Questo lavoro, oltre al mio diploma di Maestro d’Arte Ebanista, mi ha dato la possibilità di affinare ed arricchire la mia conoscenza delle varie tecniche d’intervento e specialmente di finitura, nel pieno rispetto di quelle che erano utilizzate nelle varie epoche.
Anche il periodo in cui ho vissuto in Vietnam, mi ha dato la possibilità di conoscere e studiare procedimenti di finitura come la Laccatura Orientale, che ho avuto modo di sperimentare in collaborazione con alcuni professionisti locali, su manufatti dell’epoca imperiale Vietnamita.